L’estate e l'autunno sono le stagioni preferite per i matrimoni, alcuni saranno
baciati da sole e altri invece , vedono la sposa inzuppata dalla
pioggia, in questi casi, come augurio, viene detto alla novella
mogliettina: Sposa bagnata, sposa fortunata! Leghiamo questo detto al
tempo, ma non è sempre stato così.
Questo modo di dire nasce per portare un augurio molto più piacevole.
Sin dall’antichità era riconosciuta l’importanza dell’orgasmo
femminile, legando questo piacere, alla maggior fertilità della donna.
Quando la donna raggiunge l’orgasmo, durante i rapporti, crea nella sua
Vagina un ambiente adatto alla sopravvivenza e alla maggior mobilità
dello sperma maschile, facilitandone così la risalita verso le tube e
quindi verso l’incontro con l’ovulo.
Noi donne abbiamo la fortuna di poter provare molti tipi di orgasmo,
tutti sono accomunati dalla secrezione di liquido nella nostra vagina e
quindi dall’aumento della lubrificazione. E’ importante che ognuna di
noi impari il modo a lei più consono per raggiungere l’orgasmo, non per
dimostrare qualcosa a qualcuno, ma perché CE LO MERITIAMO! Ma come fare?
L’organo sessuale per eccellenza è il nostro cervello, sarà lui a
guidarci verso il nostro piacere, dobbiamo imparare a rilassarci e a
godere di ogni tocco, di ogni carezza e di ogni stimolo appieno, senza
essere distratte da pensieri o da ansie. Liberiamo la nostra mente,
creiamo l’ambiente adatto per rilassarci e capiremo presto che il nostro
orgasmo è a portata di mano, se non viviamo i nostri rapporti con
l’ansia.
Tutto il nostro corpo è ricoperto di zone erogene che ci possono
portare al piacere: la nuca, la schiena, i capezzoli , la pancia, i
piedi e ovviamente la nostra Vagina. Moltissime donne raggiungono
l’apice del piacere, con la stimolazione della Clitoride, molte altre
con la penetrazione e altre ancora dalla stimolazione del punto G. Non
esiste una maniera giusta per stimolare il nostro corpo e per portarlo
al piacere, ognuna di noi dovrà trovare la maniera che più le piace.
La cosa importante è capire che tutto questo dobbiamo farlo noi! Non
possiamo delegare la ricerca del nostro piacere al nostro partner o alla
nostra partner, dobbiamo imparare a conoscerci bene, per poi insegnare
alla persona che ci sta a fianco, qual è la via per l’apice del nostro
godimento. L’auto erotismo femminile è sempre stato discriminato, molto
di più di quello maschile, è stato trattato come peccaminoso, in realtà è
solo un altro modo per amare il nostro corpo e per prendercene cura.
Una grande coccola che facciamo a noi stesse, un momento di intimità che
ci porterà a vivere in maniera più serena anche il rapporto di coppia.
Impariamo a conoscerci, impariamo a guardare il nostro corpo in
maniera positiva, senza soffermarci sempre su difetti che molte volte
vediamo solo noi. Rispettiamo e facciamo rispettare i nostri tempi e i
nostri desideri e scopriremo presto , quanto sia facile ricevere
gratificazione dal nostro corpo attraverso l’orgasmo e il benessere che
ne consegue. Nessuna di noi è sbagliata, fatta male o infantile, siamo
solo tutte diverse, sta a noi riconoscere la nostra diversità e
trasformarla in pregio.
Dedichiamoci tempo e passione, ne trarremo piacere noi e di riflesso
le persone che ci stanno attorno! Saremo più rilassate, più felici e più
BELLE!!
Auguro a tutte voi di essere delle “Spose Bagnate”! Giocate, sperimentate…divertitevi!
Katia Ferrazza
scritto per : Le Nuove Mamme