lunedì 31 marzo 2014

Cunnilingus



 È vero, a noi maschietti  piace molto vedere che la nostra compagna si dedica alla fellatio e ci lamentiamo che non voglia farlo più spesso ,ma noi che cosa facciamo per lei? Ci dedichiamo con la stessa passione al suo nido?
 Molte donne sono ritrose a farsi assaggiare e anche se a noi piacerebbe, non si lasciano guardare così da vicino ne tantomeno leccare. Una spiegazione io ce l’ho. Noi maschi siamo sempre a contatto con il nostro pene, ci sveglia la mattina ,ci disturba durante il giorno, è un ottimo scaccia malocchio , ce lo tocchiamo spesso, vuoi per fare pipì o per consolarci, è un nostro amuleto e ce lo portiamo sempre dietro (il mio ha più di 40 anni e li porta benissimo!). Le donne no.  Alla loro vagina non dedicano molto tempo e non la conoscono tanto , tendono a fare l’amore “d’insieme “ con tutto il corpo e se non conosci bene lo strumento non fai buona musica. Sta a noi, che ci possiamo andare molto vicino ,“ accordarla” . Se siamo pazienti e ci facciamo guidare dalle sue sensazioni possiamo scoprire molto di lei e potremmo portare la nostra compagna su vette che non conosceva!

Anche questo serve  a scacciare il grande nemico, LA NOIA!
 
Loro hanno un entità la sotto,  se la guardano pochissimo, vista la difficoltà nel farlo( ci vuole uno specchietto )e ci giocherellano ancora meno e quindi come fai a far assaggiare una cosa che non vedi molto e che tieni nascosta ?  A volta temono che sia impresentabile o che non ci sia niente  da vedere o che abbia un cattivo odore  o sapore ….  togliamole dal dubbio! 
Con un igiene accurata e regolare  non ci sono problemi   se persistono cattivi odori ci può essere  qualche problema di infezione che andrà segnalato alla proprietaria  della stessa . Ricordiamo che le regole di igiene valgono per tutti e due compresa quella del cavo orale che può essere veicolo di infezioni  , quindi lavare bene i denti  e usare il collutorio. In caso di rapporti occasionali esistono delle barriere di lattice si chiamano oral safe intuibile e facile da usare.

Ora facciamo un gioco, chiediamo alla nostra compagna se per una sera ci fa da cicerone tra le sue grandi labbra, invitandola a prendere un contatto ancora più intimo con la sua vulva perché non siamo sicuri di toccarla bene. Prepariamo un bagno caldo, immergiamo la nostra lei e dopo averla massaggiata e spugnata con la sua essenza preferita chiediamo di lavarla proprio lì , facendosi guidare la mano , impariamo a capire dove bisogna far pressione e quanta , chiedendo  sempre  se va bene , deve risultare una specie di gioco del dottore  ne’ serio ,ne’  sguaiato,  quindi stampatevi sempre un sorriso complice in faccia e cercate di capire! 
Magari voi l’avere sempre grattata come un parmigiano credendo che i mugolii fossero di piacere!

Quando sarete sul letto rigorosamente luce accesa! E fate capire a lei che non ce’ niente di imbarazzante e che è lei la maestra questa sera e voi l’ allievo . Un prodotto che vi può aiutare a farla impazzire sono i baci intimi. Questo olio caldo applicato  alle mucose facilita l’afflusso di sangue e di conseguenza sensibilizza le labbra creando una sensazione di caldo che contrasterete con soffiatine leggere  indirizzate sulla clitoride . l’effetto è dirompente e lo leggerete direttamente negli occhi di lei!

Importante , mettiti  in posizione comoda , devi  stare lì parecchio e non abbandonare il campo per torcicollo!  Consiglio sempre di avere un po’ di lubrificante all’acqua a portata di mano , può darsi che dopo il bagno non sia molto lubrificata e una goccia aiuta molto ,e poi le mani le metteremo pur da qualche parte! Occhio , sempre unghie corte e mani morbide. 

Chiedi dove gli piace di più, siate complici e ricordate che la clitoride è l’unico organo dedicato espressamente al piacere , insisti un po’ di più e chissà che stasera non vi regali un eiaculazione in diretta!

 Già …..per chi non lo sapesse anche le donne eiaculano, ma questo è un altro articolo….




giovedì 27 marzo 2014

20 Minuti...tutti per me!



Vi siete mai fermate a riflettere su quante donne ci sono dentro ciascuna di noi?

Tante, infinite...Ci sono la figlia e la mamma, l'amica e la sorella, la compagna e la collega di lavoro, l'amante e colei che si prende cura della casa. Quante volte la vita ci mette di fronte a prendere delle scelte che, solo in pochissimi casi, facciamo sulla base di cio' che ci dice il cuore, mentre la maggior parte delle volte lo facciamo con la ragione, chiudendo a chiave in un cassetto la vocina dell'istinto...Siamo talmente occupate a ricoprire i ruoli che la societa' ci costruisce attorno, che se ci fermiamo un attimo per respirare, scopriamo che la nostra bussola si e' rotta...chissa' quanto tempo fa!

E' davvero molto importante imparare a dedicarci almeno 20 minuti della nostra giornata esclusivamente a noi stesse, facendo qualcosa che ci piaccia e che ci faccia stare bene, che ci metta in contatto con la nostra essenza, che ci faccia emozionare e reinnamorare della vita, dei piccoli momenti di gioia che rendono tutto piu' bello e piu' vero!

Perche' finche' non ci rendiamo consapevoli del fatto che la persona piu' importante della nostra vita siamo noi, non ci sentiremo mai nel giusto ruolo, o nel momento giusto, o completamente libere di dire o fare quello che il cuore ci dice di fare, perche' abbiamo una paura folle del giudizio degli altri!

Ed anche nell'ambito della sessualita', questo “essere presente qui ed ora, come sono, con tutto il mio corpo e la mia essenza”, verra' messo in secondo piano rispetto alla nostra ossessione per il controllo, che tutto, o quasi, sia perfetto, che il nostro o la nostra partner stiano bene...e noi? E noi vabbe', se non raggiungiamo l'apice del piacere questa volta pazienza, sara' per la prossima. 
No!! Se non impariamo ad amarci e rispettarci per prime, se non facciamo nostra l'idea che il nostro piacere ha la stessa importanza di quello dell'altra persona, ne' piu' ne' meno, finiremo per privarci di quella spinta che ci fa vivere con un'altra impostazione la vita.

Quindi care sorelle, riflettiamo sul ruolo che abbiamo noi nella nostra vita, di quanto amore per noi stesse ci nutriamo e quindi, di conseguenza, sulla qualita' d'amore che riusciamo a dare ai nostri affetti e che mettiamo nei nostri rapporti. Perche' come dice Agrado, il personaggio del film “Tutto su mia madre” di Pedro Almodovar, “una donna piu' e' autentica, piu' assomiglia all'idea che ha di se stessa”.

Martina Anselmi, consulente di Rosso Limone, Firenze




martedì 25 marzo 2014

Aiutooooo!!! Ho perso la coppetta!

 Una delle frasi che ricorrono spesso nelle mie serate con Rosso Limone.

Molte di noi hanno paura che quello che entra nella nostra Vagina non ne uscirà più! Sfatiamo questo mito della Vagina INFINITA!

Tutto quello che entra attraverso la nostra Vagina, che sia attaccato a qualcun altro o meno, prima o poi ne uscirà, anche se piccolo. Noi donne siamo fatte in maniera splendida, anche le nostre parti intime sono state create per farci divertire, per regalare piacere e per donare la Vita, ma di certo non per crearci problemi.

La nostra Vagina a riposo misura tra i 7 e i 13 cm (delle dimensioni maschili ne parleremo più avanti) ha una potente muscolatura e varie zone sensibili che ci danno piacere, ma cosa più importante: “Ha un fondo!”. Se proviamo ad accovacciarci e a inserire un dito al suo interno riusciremo a toccarne il fondo e con un po’ di attenzione , a sentire il collo dell’utero. Quest’ultimo è chiuso e permette il passaggio, in entrata, solo del seme maschile.
Oltre il collo dell’utero troveremo la cervice e poi l’utero, è qui che, nel caso un nostro ovulo venga fecondato , si anniderà e crescerà il nostro bambino. Questa parte comunque non è argomento di questo articolo ma torniamo al tema principale, la paura di perdere qualcosa dentro di noi.

Questo timore è del tutto infondato, perché, come dicevamo prima , da li nulla può scappare. Se per errore perdiamo il filo del tampone mestruale, non sentiamo più il fondo della coppetta, oppure durante i rapporti si sfila il profilattico, non dobbiamo farci prendere dal panico. Basterà semplicemente accovacciarsi e condelicatezza introdurre due dita all’interno della nostra Vagina, vedrete che sarà semplice recuperare qualsiasi cosa. Nel caso la vostra preoccupazione sia comunque tanta , rivolgetevi sempre con fiducia alla vostra ginecologa, che saprà certamente tranquillizzarvi.

 Un’ultima cosa, se quello che è stato perso è un profilattico, ricordatevi che il rischio di gravidanza è alto, quindi parlatene al vostro medico o farmacista che vi saprà guidare verso la soluzione più adatta al problema.

Conclusione, siamo tutte bellissime e perfette, impariamo a vivere le nostre parti intime come una qualunque altra parte del corpo. Ci hanno insegnato a guardarci in gola se è arrossata , o nelle orecchie se sentiamo fastidio. La stessa cosa possiamo, anzi dobbiamo farla, con la nostra Vagina, sia per un fatto di salute, sia perché è molto molto divertente!!!

Più ci conosciamo e più vivremo al meglio la nostra intimità!

Katia


sabato 22 marzo 2014

Libri sulla Sessualità

Leggendo non cerchiamo idee nuove, ma pensieri già da noi pensati, che acquistano sulla pagina un suggello di conferma.
Cesare Pavese

Continua a crescere il nostro catalogo dei libri, perchè crediamo fermamente che da essi possa nascere per tutti noi maggior consapevolezza e moltissimi spunti per una sessualità più appagante, sana, coinvolgente e felice!

Make Love è un vero e proprio manuale sulla sessualità, usato in Germania nelle scuole per gli adolescenti, ma adatto a tutti.

La scopata Galattica  Dedicato a tutte le persone che amano fare l'amore! Completo, a volte irriverente, molto divertente.

La corretta manutenzione del Maschio  Adatto sia a uomini che a donne, racchiude in se i segreti della comunicazione e i diversi modi di vedere il mondo tra i due sessi. Scritto da jacopo Fo in chiave ironica, apre la nostra mente a nuove conoscenze, insegnandoci a trattare nella maniera migliore con l'altro sesso.

Non smettere di giocare Scritto dal proffessor Fabrizio Quattrini, è nel contempo un manuale di sessuologia ed un libro dove nascono mille idee per ravvivare il rapporto di coppia. Sono descritti 50+1 giochi da fare in coppia, per trovare nuove emozioni nella nostra vita intima.

L'enciclopedia del sesso sublime 4 Volumi, un'enciclopedia completa dove trovare informazioni, spiegazioni, sotoria della sessualità e molte risposte a tutte le domande che possiamo avere su questo mondo così affascinante, ma spesso sconosciuto.

Kamasutra  tutte le posizioni dell'amore, per rendere ancor più coinvolgente la nostra vita intima.

Sex Senses Il sesso attraverso i sensi, con informazioni e piccoli esercizi e giochi, per sfruttare i 5 sensi nella sessualità

Preparare il vostro corpo all'amore Piccolo e divertente libricino che contiene i segreti del massaggio, della seduzione e consigli per rendere piccanti gli incontri.

Trasgredire con Amore La trasgressione, tema molto discusso, in realtà con limiti molto personali. Scritto da dei maestri di Tantra, vi offre spunti, consigli e vi aiuta a conoscere i limiti della trasgressione. Dove fermarci e dove e come superarli.

Scoprire il Punto G Questo sconosciuto. Una zona di piacere infinito, tutta da scoprire e vivere!



Questa è la selezione che noi abbiamo fatto, completa, semplice, divertente e coinvolgente!
A voi la scelta e BUONA LETTURA!
 




lunedì 17 marzo 2014

Fellatio



Pratica ricercata da molti uomini per molti motivi , primo su tutti  la posizione di inequivocabile  dominio, temporaneo.... ma dominio . Posizione molto comoda per  osservare la nostra compagna che si dedica a noi  e dedica particolare attenzione a una cosa molto importante per la nostra autostima. 

Fantasia di molti uomini , viene accettata di solito di buon grado dalla partner  che apprezza questa pratica  per i nostri stessi motivi, dominio completo ( e vorrei vedere se osi  rimproverarmi di qualsiasi cosa nel momento che ho il tuo “gioiello “ in bocca….), posizione, di solito comoda, tempi e ritmi li decide lei , è una pratica veloce da attuare anche in ambienti insoliti per mettere un po’ di pepe e complicità nella coppia.

Occhio  però a non usare la bocca della  propria compagna  come un  antro senza fondo , provate voi  a infilarvi una carota in gola  andando avanti e indietro senza avere conati ! Per questo  esercizio chiamato Deep Throat  , ci vuole allenamento e pazienza  rilassando i muscoli della gola e  ingoiando contemporaneamente. È  una pratica possibile ma mi raccomando cautela e mooooooolta pazienza ,meglio se conoscete qualcuna che pratica e fatevelo spiegare bene . 

Al di là della tecnica , c’è qualche motivo che impedisce alla nostra compagna di dedicarsi a questa dolcissima pratica?  Gli uomini si lamentano: mia moglie non mi bacia mai lì! Innanzi tutto chiedetevi se doveste farlo voi  come vi comportereste .  Succhiereste  una qualsiasi cosa che non sia perfettamente  PULITA ? Non dico profumata ( anche se ….) ma l’ igiene in questo caso la fa da padrona  , dobbiamo essere perfettamente puliti,  accorciare i peli pubici può  aiutare molto , ma la depilazione è un'altra cosa, crea più sensibilità ed è più facile essere perfettamente puliti. Se qualcuno ha problemi dovuti alla rasatura li può risolvere con un gel post depilazione

Altro motivo può essere psicologico , il ribrezzo ad avvicinarsi al pene ,oppure  paura di far male con i denti , o semplicemente l’aspetto  “minaccioso” dell’ “attrezzo”. Si può provare a risolvere il problema  sicuramente parlandone e sdrammatizzando la cosa, magari giocandoci su. Un aiuto , oltre la massima pulizia, lo può dare un cioccolato commestibile da usare  come body painting  per colorare il "mostro" con occhietti e nasino oppure se particolarmente dotati,  I girasoli  di Van Gogh e poi leccare via tutto!

Capitolo a parte  dobbiamo dedicarlo al frutto di tale pratica , alcune donne adorano assaporare il proprio partner , altre non possono sopportare l’ idea. Non biasimate queste ultime e prima di trarre conclusioni, ve lo siete mai assaggiato? Sinceramente  non è un succo di frutta alla fragola e la consistenza non aiuta  ,quindi  non fate scherzi  e avvertite prima!




giovedì 13 marzo 2014

Preparare l’ambiente per un incontro di passione

Chi di voi ha già partecipato a una consulenza di Rosso Limone, ha visto con quale cura noi consulenti prepariamo il luogo dell’incontro.
A me piace che le luci non siano fortissime e che le sedie siano in cerchio. Accendo candele da massaggio profumate e ricopro il tavolo di petali rossi. Alcune clienti mi conoscono già e mettono  musica a basso volume, riempiono la stanza di cuscini e distribuiscono qualche bibita. In breve, il luogo della consulenza inizia a somigliare al nostro immaginario di harem.

 Le donne arrivano ridacchiando, chi non mi conosce è imbarazzata, prima di vedere che non sono una panterona, ma una ragazza con gli occhiali e un cartellino sul petto. Annusano gli odori, toccano i petali, si appoggiano ai cuscini e la tensione cala. Il bicchiere non serve più a nascondersi, ma a gesticolare, le risate diventano calde e genuine, i loro volti si illuminano.


Perché ve lo sto raccontando? Perché creare il giusto ambiente è un potere magico che tutte e tutti possiamo usare. Perché la vita quotidiana è una “megera”, che usa le routine e il tran tran per toglierci la magia, la fantasia, il romanticismo.
Perché, per fortuna, il nostro cervello è fatto per imparare e riconoscere gli stimoli esterni, anche prima che ce ne accorgiamo.


Infatti, così come abbiamo – ahimè – appreso che la vita quotidiana ha poco spazio per essere romantici, allo stesso modo, possiamo decidere d’insegnare al nostro cervello a imparare o re-imparare, quando è il momento di mandare a quel paese tutto il resto del mondo e concentrarci sulla coppia.

Siamo abituate a decorare la casa per Natale e Halloween, per una cena tra amici e una festa di compleanno, ma non sempre siamo abituate a pensare che fare l’amore è un’occasione altrettanto speciale. E, invece, lo è e, proprio per questo, preparare l’ambiente per il sesso può diventare il primissimo preliminare, qualcosa che farà bene a voi stesse e alla persona con cui volete condividerlo.

Dopo aver letto questo articolo, chiudete gli occhi e prendetevi un minuto per immaginare lo scenario ideale per il vostro incontro di passione. Che cosa potete fare, in casa, per ricrearlo quanto più fedelmente possibile? È la camera da letto o un’altra stanza? Ci sono candele e luci soffuse o quelle più forti? Petali di rosa o manette e borchie? Ci sono oggetti che accendono il vostro desiderio, una musica in particolare? Se lascerete correre la fantasia e la farete accompagnare dal desiderio, la scena prenderà vita e vi racconterà tutto quello di cui avete bisogno, in questo momento, per una serata speciale. Siate pronte a rifarlo altre volte, perché i desideri e le esigenze del nostro corpo cambiano e, solo ascoltandolo bene, potremo sapere che cosa ci farà stare meglio.

Poi, potrete dedicare qualche tempo a preparare l’ambiente. Potete farlo come sorpresa al vostro partner o parlare con lui di quello che vorrebbe trovare. Se non è abituato all’idea di un ambiente decorato per il sesso, aspettatevi che sia imbarazzato e che vi trasmetta quest’imbarazzo, ma non vi spaventate. Ha solo bisogno di tempo e di voi come guide.

La prima volta, che il mio compagno ha visto che avevo acceso candele e sparso petali di rosa, si è messo a ridere e a scherzare. Ma poi - ve lo dico come confidenza da donna a donna - ha visto il completino di lingerie, che avevo pensato per l’occasione, e ha subito dimenticato l’imbarazzo.
Bene, vi lascio ai compiti.
Chiudete gli occhi e pensate subito alla vostra serata speciale.

scritto per Le Nuove Mamme
Giovanna Modoni – Consulente Rossolimone


martedì 11 marzo 2014

La Gara dei Ranocchi

Leggendo un libro legato alla sessualità abbiamo trovato questa piccola favola, rapportata alla possibilità di cambiare e migliorare la nostra vita, anche nell'ambito della sessualità.
Ci è piaciuta l'idea di condividerla!
Buona Lettura



C’era una volta una gara… di ranocchi.
L’obiettivo era arrivare in cima a una gran torre. Si radunò molta gente per vedere e fare il tifo per loro. Cominciò la gara.
In realtà, la gente probabilmente non credeva possibile che i ranocchi raggiungessero la cima, e tutto quello che si ascoltava erano frasi tipo: ”Che pena !!! Non ce la faranno mai!”
I ranocchi cominciarono a desistere, tranne uno che continuava a cercare di raggiungere la cima.
La gente continuava : “… Che pena !!! Non ce la faranno mai!…”
E i ranocchi si stavano dando per vinti tranne il solito ranocchio testardo che continuava ad insistere.
Alla fine, tutti desistettero tranne quel ranocchio che, solo e con grande sforzo, raggiunse la cima.
Gli altri volevano sapere come avesse fatto. Uno degli altri ranocchi si avvicinò per chiedergli come avesse fatto a concludere la prova. Fu così che scoprirono…che era sordo!


Morale:
Non ascoltare le persone che hanno la pessima abitudine di essere negative … derubano le migliori speranze del tuo cuore! Ricorda sempre il potere che hanno le parole che ascolti o che leggi. Preoccupati di essere sempre positivo!
Ma soprattutto … Sii sempre sordo quando qualcuno ti dice che non puoi realizzare i tuoi sogni.

Sri Chinmoy