Come usarla e perché perde.
Sempre più donne si avvicinano alla 
coppetta mestruale per motivi etici oltre che pratici, economici e di 
salute. La coppetta mestruale permette di vivere il ciclo in armonia con
 il proprio corpo, evitando di creare cumuli di rifiuti difficilmente 
smaltibili, rispetta l’ambiente e il nostro corpo.
Una  coppetta 
 mestruale raccoglie il sangue, non lo assorbe, al contrario dei 
classici assorbenti o tamponi, evitando così di assorbire, assieme al 
sangue, anche la lubrificazione della vagina e la flora che la ricopre. 
Non è tossica, non causa infezioni vaginali e non contiene sostanze 
chimiche né tossine come, per esempio, la diossina o sbiancanti chimici.
 Dopo l’utilizzo, può essere lavata e riutilizzata per moltissimi anni, 
creando così un risparmio anche economico. 
La prima cosa da 
fare, quando hai acquistato la tua coppetta mestruale, è leggere 
attentamente le istruzioni d’uso. Falla bollire per 5 minuti in un po’ 
di acqua, così da togliere ogni residuo di lavorazione e poi prova ad 
indossarla. Puoi fare questa operazione anche prima del ciclo mestruale,
 utilizzando  lubrificante all’acqua,
 questo ti permetterà di prendere confidenza con la coppetta e con il 
tuo corpo. La coppetta è sicura e non trasmette infezioni, ricorda 
sempre di lavarti bene le mani, sono quest’ultime il veicolo maggiore di
 batteri. 
Per le prime volte trova un ambiente confortevole dove indossarla, rilassati e rilassa la muscolatura.
 Piega la coppetta e indossala, ogni donna troverà la posizione più 
comoda e la piegatura migliore per lei, non c’è una regola standard, 
potrai capire cosa fa per te solo provando. Datti tempo è una 
rivoluzione per la tua vita e come ogni novità serve del tempo per farla
 completamente tua. Una volta trovato il modo migliore per indossarla ti
 verrà facile cambiarti velocemente in ogni luogo e situazione.
Può 
esserti utile individuare bene dove è posizionata la tua cervice, per 
far questo accovacciati sul pavimento o sul bidet e introduci un dito 
nella vagina, la cervice al tatto appare più solida del resto della 
vagina, assomiglia alla punta del naso. Puntare la coppetta in direzione
 della cervice aiuterà. In questo modo, non colpirai accidentalmente il 
collo dell’utero con la coppetta, né occuperai la coppetta con la 
cervice. Se non la trovi, questo significa che, probabilmente, è situata
 in un punto più alto e, in tal caso, è quasi certo che non ti darà 
nessun problema.
Una volta indossata la coppetta, questa si aprirà 
ancorandosi alle pareti vaginali, creando un leggero sottovuoto grazie 
ai buchini situati sul bordo. Questo vale per la maggior parte delle 
coppette, in caso tu stia utilizzando una  FemmyCycle 
 questo non accadrà, la sua forma e l’assenza di buchini fa sì che 
raccolga il flusso risucchiandolo anche se non completamente aperta. 
Prova a spingere la coppetta più in alto o tenerla più bassa verso 
l’apertura, fai vari tentativi, fino a quando avrai trovato la posizione
 giusta per la tua conformazione fisica, ricorda che non siamo tutte 
uguali. 
Un pavimento pelvico tonico e consapevole è di grande aiuto
 per l’utilizzo della coppetta mestruale perché potrai rilassarti 
durante il suo inserimento e contrarlo e muoverlo durante il 
posizionamento.
La coppetta raccoglie il flusso per moltissime 
ore, quando dovrai svuotarla siediti nel water, spingi con i muscoli 
pelvici, così da facilitarne l’avvicinamento all’uscita della vagina e 
poi premi il fondo per togliere il vuoto formatosi all’interno, falla 
scivolare fuori delicatamente e svuotala. Non tirare il cordino, non è 
fatto per questo scopo, rischi di romperla e soprattutto di farti male. 
Come sopra, se stai utilizzando una  FemmyCycle ,
 le cose sono un po’ diverse, non deve essere premuta, ma semplicemente 
tirata verso il basso agganciando con il dito l’anello inferiore, se 
premi il fondo della  FemmyCycle  aumenterai il risucchio, rischiando che si attacchi maggiormente alla cervice. (vedi foglietto illustrativo)
Perché la coppetta perde
Come detto in precedenza ci vuole un po’ di pratica all’inizio per trovare la posizione corretta FIG.1 per l’utilizzo della coppetta mestruale, ci sono poi delle variabili che fanno si che questa comunque non tenga bene il flusso.
La prima causa,
 la più semplice, è che la coppetta abbia raggiunto la massima capienza e
 così il flusso arrivato all’altezza dei buchini scivoli fuori e ti 
macchi gli indumenti, imparerai con il tempo e la pratica i tuoi tempi 
per svuotarla. Questi varieranno da giorno a giorno e di mese in mese. 
La donna è ciclica, non sempre uguale e questa è una nostra ricchezza.
La seconda causa
 è che la coppetta non sia aperta bene, creando delle pieghe che fanno 
colare il sangue dalle pareti vaginali. Controlla che sia posizionata 
bene inserendo un dito all’interno del tuo corpo e passalo attorno alla 
coppetta, se senti delle pieghe falla ruotare su sé stessa o prova a 
riposizionarla più in alto o più in basso. 
Capire bene dove è la tua
 cervice ti eviterà di far salire troppo in alto la coppetta, se questo 
succede rischi che si posizioni dietro la cervice, in questo caso non 
raccoglierà nulla perché il sangue uscirà dal collo dell’utero al suo 
fianco. FIG.2
Tonifica il tuo pavimento pelvico. Una 
muscolatura troppo rilassata non farà aderire correttamente la coppetta 
alle pareti vaginali, lasciando degli spazi di fuoriuscita del fluido. 
Al contrario una muscolatura ipertesa schiaccerà il corpo della 
coppetta, impedendone la corretta apertura. 
Cura il tuo intestino, la parete che divide retto e vagina è molto sottile, una donna che soffre di stipsi avrà molto probabilmente delle perdite.
Infine è possibile che tu non abbia mai avuto nessun problema di perdite, poi un giorno la coppetta non tiene più. Non ti allarmare, ci sono cicli in cui la cervice si abbassa molto, entrando nella coppetta e togliendo così spazio al flusso. FIG.3
 Ci sono mesi in cui la nostra muscolatura e conformazione cambia, per 
stress, fattori ormonali o semplicemente per il cambio di stagione. 
Inizialmente fai da sola un chek-up della tua vagina, controlla che sia 
tutto  a posto  e stai serena, siamo esseri in continua evoluzione, 
quindi magari questo mese la coppetta non fa per te. Se invece noti 
cambiamenti importanti chiedi consiglio ad un’ostetrica o una 
ginecologa, loro sapranno di certo consigliarti al meglio.
La 
ciclicità della donna, il pavimento pelvico e il benessere di tutti sono
 cose che ci stanno a cuore, lavoriamo per questo. Se desideri qualunque
 ulteriore informazione o vuoi vedere, scoprire e conoscere direttamente
 a casa tua  coppette mestruali o palline della geisha per l’allenamento pelvico, contatta la consulente o il consulente più vicino a te, oppure scrivici a info@rossolimone.com.



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