Scommettiamo che non lo
sapevate? E di certo chi lo sa è del Nord Italia!
Questa festa esiste, anche se non è festeggiata quanto quella delle donne.
Questa festa esiste, anche se non è festeggiata quanto quella delle donne.
Il 2 Agosto viene festeggiato almeno nei paesi a
ridosso delle Alpi, almeno con un semplice scambio di auguri.
L'origine di questa festa è molto incerta.
Si dice che risalga al periodo fiorente di Napoleone Bonaparte, quindi fine del '700. Pare che il condottiero fosse così rigoroso nel far rispettare l'ordine alle sue truppe, da obbligare gli uomini a tenere entrambi i testicoli a sinistra del cavallo dei pantaloni. Questo era dovuto a un motivo puramente estetico, in quanto i pantaloni erano come dei fuseaux e quindi potete immaginare che bello spettacolo! L'ordine impartito era quindi 'le deux a la gauche' ( I due a sinistra ) che col tempo divenne in maniera goliardica 'le deux d'août'. (2 Agosto in Friulano)
A Torino, invece, si usa dire “le due palle di Augusto”. Poiché l'Augusto cui si fa riferimento è Caio Giulio Cesare Ottaviano Augusto, primo imperatore romano vissuto a cavallo dell'anno 0, è adeguato concludere che la festa sia in qualche modo collegata all'Impero Romano.
I Romani, più degli altri popoli mediterranei, avevano in effetti una sorta di venerazione per i genitali maschili. Un pò in tutta Italia si usa come gesto scaramantico la 'grattatina alle palle' ed è curioso che in provincia di Brescia, durante il carnevale, le “Maschèr” usano toccare gli ammennicoli agli sfortunati di passaggio. O fortunati, visto che è un gesto di buon augurio.
L'origine di questa festa è molto incerta.
Si dice che risalga al periodo fiorente di Napoleone Bonaparte, quindi fine del '700. Pare che il condottiero fosse così rigoroso nel far rispettare l'ordine alle sue truppe, da obbligare gli uomini a tenere entrambi i testicoli a sinistra del cavallo dei pantaloni. Questo era dovuto a un motivo puramente estetico, in quanto i pantaloni erano come dei fuseaux e quindi potete immaginare che bello spettacolo! L'ordine impartito era quindi 'le deux a la gauche' ( I due a sinistra ) che col tempo divenne in maniera goliardica 'le deux d'août'. (2 Agosto in Friulano)
A Torino, invece, si usa dire “le due palle di Augusto”. Poiché l'Augusto cui si fa riferimento è Caio Giulio Cesare Ottaviano Augusto, primo imperatore romano vissuto a cavallo dell'anno 0, è adeguato concludere che la festa sia in qualche modo collegata all'Impero Romano.
I Romani, più degli altri popoli mediterranei, avevano in effetti una sorta di venerazione per i genitali maschili. Un pò in tutta Italia si usa come gesto scaramantico la 'grattatina alle palle' ed è curioso che in provincia di Brescia, durante il carnevale, le “Maschèr” usano toccare gli ammennicoli agli sfortunati di passaggio. O fortunati, visto che è un gesto di buon augurio.
In provincia di Udine, da quasi trent'anni, si organizzano vere e proprie feste. Anche a Treviso il due di Agosto c’è “La Festa dei Omi” , diciamo che non si perde occasione per fare un po’ di baldoria.
Comunque decidiate di festeggiare questa giornata, che
sia in compagnia di altri uomini gozzovigliando, oppure , care signore, facendo
un regalo speciale al vostro compagno,
se vi trovate a passare in provincia di Torino, non scacciate un anziano che invece di darvi la mano vi tocca i gioielli. Dategli una piccola pacca sulle spalle e sorridendo augurategli
Buon Due di Agosto!
se vi trovate a passare in provincia di Torino, non scacciate un anziano che invece di darvi la mano vi tocca i gioielli. Dategli una piccola pacca sulle spalle e sorridendo augurategli
Buon Due di Agosto!
E noi lo facciamo per tutti voi, cari uomini, che ogni
tanto ci fate arrabbiare, ma diciamolo, molto spesso ci fare sentire delle
REGINE!!!
Grazie a tutti e BUON DUE AGOSTO!!!!!!
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