È vero, a noi
maschietti piace molto vedere che la
nostra compagna si dedica alla fellatio e ci lamentiamo che non voglia farlo
più spesso ,ma noi che cosa facciamo per lei? Ci dedichiamo con la stessa
passione al suo nido?
Molte donne sono ritrose a farsi assaggiare e anche se a
noi piacerebbe, non si lasciano guardare così da vicino ne tantomeno leccare.
Una spiegazione io ce l’ho. Noi maschi siamo sempre a contatto con il nostro
pene, ci sveglia la mattina ,ci disturba durante il giorno, è un ottimo scaccia
malocchio , ce lo tocchiamo spesso, vuoi per fare pipì o per consolarci, è un
nostro amuleto e ce lo portiamo sempre dietro (il mio ha più di 40 anni e li
porta benissimo!). Le donne no. Alla
loro vagina non dedicano molto tempo e non la conoscono tanto , tendono a fare
l’amore “d’insieme “ con tutto il corpo e se non conosci bene lo strumento non
fai buona musica. Sta a noi, che ci possiamo andare molto vicino ,“ accordarla”
. Se siamo pazienti e ci facciamo guidare dalle sue sensazioni possiamo
scoprire molto di lei e potremmo portare la nostra compagna su vette che non
conosceva!
Anche questo serve a scacciare il grande nemico, LA NOIA!
Anche questo serve a scacciare il grande nemico, LA NOIA!
Loro hanno un entità la sotto, se la guardano pochissimo, vista la
difficoltà nel farlo( ci vuole uno specchietto )e ci giocherellano ancora meno
e quindi come fai a far assaggiare una cosa che non vedi molto e che tieni
nascosta ? A volta temono che sia
impresentabile o che non ci sia niente
da vedere o che abbia un cattivo odore
o sapore …. togliamole dal
dubbio!
Con un igiene accurata e regolare non ci sono problemi se persistono cattivi odori ci può essere qualche problema di infezione che andrà
segnalato alla proprietaria della stessa
. Ricordiamo che le regole di igiene valgono per tutti e due compresa quella
del cavo orale che può essere veicolo di infezioni , quindi lavare bene i denti e usare il collutorio. In caso di rapporti
occasionali esistono delle barriere di lattice si chiamano oral safe intuibile
e facile da usare.
Ora facciamo un gioco, chiediamo alla nostra compagna se per
una sera ci fa da cicerone tra le sue grandi labbra, invitandola a prendere un
contatto ancora più intimo con la sua vulva perché non siamo sicuri di toccarla
bene. Prepariamo un bagno caldo, immergiamo la nostra lei e dopo averla
massaggiata e spugnata con la sua essenza preferita chiediamo di lavarla
proprio lì , facendosi guidare la mano , impariamo a capire dove bisogna far
pressione e quanta , chiedendo sempre se va bene , deve risultare una specie di
gioco del dottore ne’ serio ,ne’ sguaiato,
quindi stampatevi sempre un sorriso complice in faccia e cercate di
capire!
Magari voi l’avere sempre grattata come un parmigiano credendo che i
mugolii fossero di piacere!
Quando sarete sul letto rigorosamente luce accesa! E fate
capire a lei che non ce’ niente di imbarazzante e che è lei la maestra questa
sera e voi l’ allievo . Un prodotto che vi può aiutare a farla impazzire sono i
baci intimi. Questo olio caldo applicato alle mucose facilita l’afflusso di sangue e
di conseguenza sensibilizza le labbra creando una sensazione di caldo che
contrasterete con soffiatine leggere
indirizzate sulla clitoride . l’effetto è dirompente e lo leggerete
direttamente negli occhi di lei!
Importante , mettiti in posizione comoda , devi stare lì parecchio e non abbandonare il campo
per torcicollo! Consiglio sempre di
avere un po’ di lubrificante all’acqua a portata di mano , può darsi che dopo
il bagno non sia molto lubrificata e una goccia aiuta molto ,e poi le mani le
metteremo pur da qualche parte! Occhio , sempre unghie corte e mani morbide.
Chiedi dove gli piace di più, siate complici e ricordate che la clitoride è
l’unico organo dedicato espressamente al piacere , insisti un po’ di più e
chissà che stasera non vi regali un eiaculazione in diretta!
Già …..per chi non
lo sapesse anche le donne eiaculano, ma questo è un altro articolo….