giovedì 31 ottobre 2013

Travestimenti, tra gioco e sensualità



Happy Halloween
Questa è la notte dei travestimenti, divertente….ma anche molto sensuale se lo desideriamo!

Il gioco del travestimento, riportato alla sessualità, può diventare molto coinvolgente e cambiare per una notte gli equilibri all’interno di una coppia.

Travestirci ci permette di cambiare il nostro ruolo, trasformandoci da mamma/moglie/casalinga in infermiera sexy. O passare da marito/padre a pompiere macho!

Interpretare un personaggio durante i giochi d’amore, ci permette di sperimentare sempre qualcosa di nuovo, slegandoci dal ruolo che ricopriamo in famiglia.

Nel nostro catalogo potete trovare moltissimi prodotti di lingerie  per giocare, sperimentare, amarsi in modo diverso!

Vi riportiamo qui di seguito un articolo scritto qualche tempo fa da Francesca la nostra consulente di Trento, era stato scritto per Le Nuove Mamme

Buona lettura e Happy Halloween!!!


Maschere per giocare, per tradizione, per divertirsi e scherzare, per colorare l’inverno …e maschere per rinventarsi!
Quale occasione più ghiotta per vivere quella parte di noi che normalmente viene occultata perchè scomoda e un po’ ci inquieta? Se immagino di incontrare il mio partner mascherandomi da diavolessa o fatina delle nevi avrò a che fare con modi di mostrarmi lontani dalla normalità e così potrò concedermi atteggiamenti e dialoghi che trasgrediscono dalla quotidianetà e talvolta dalla noia. Sentiamo cosa ci racconta Carla:
“Si, ho deciso, quest’anno la mia maschera non sarà solo bella, ma anche speciale. Stupirò il mio uomo e me stessa, e metterò in scena quella donna ammaliatrice e sensuale che è oscurata nel mio inconscio. Voglio prepararmi con cura per vivere anche per poco tempo un momento carico di vitalità! Per la prima volta indosserò quel vestito super-sexy che mi ha regalato il mio amore ma… che non ho mai osato mettere! Anzi farò di più mi esibirò con un completo in latex nero luccicante e una guepiere mozzafiato… Completerò il tutto con una provocante parrucca bionda e mi armerò con frustino e piumino per alternare sensazioni forti e momenti di dolcezza…. la mia dolcezza. Il tutto condito con giocosa ironia, qualche atto burlesco, che non guasta mai, scioglie le incertezze e piccoli imbarazzi! Mi rendo conto che è solo una maschera, che è solo il tempo di una notte… ma è il mio momento e non me lo lascerò scappare! Domani poi tornerò nei miei abituali abiti di fidanzata e impiegata modello, con il tacco basso e la maglia accollata ma con nel cuore ancora l’euforia e l’energia sprigionata da una notte dove ho trasgredito i miei limiti con passione e amore, cavalcando fantasie e una gamma di sensazioni sconosciute.”

Ecco un esempio di come la maschera ci permette di vivere i propri sentimenti compressi e spesso tabuizzati e liberare tanta energia per sentirsi più vitali! Buona maschera a tutti.
Francesca Bonat – Rossolimone


 


lunedì 28 ottobre 2013

IL MONDO MASCHILE






COM'È FATTO

Innanzi tutto diciamo quanto è lungo il pene: dai 7 ai 12 cm in stato di riposo, dai 12 ai 20 cm in erezione. Attenti però alle valutazioni... la grandezza del pene a riposo non è indicativa. Un pene che è più grande quando è molle avrà uno sviluppo inferiore irrigidendosi.
Queste le misure "medie". Poi ci sono casi particolari di enormità o piccolezza (ma chi ha il pene troppo grande poi difficilmente avrà erezioni durissime). Infine c'è da dire che la grandezza del pene conta poco, infatti la vagina è estremamente elastica e aderisce bene anche ai peni piccoli. Senza contare che il punto G femminile è all'inizio della vagina. Gli indiani consideravano un uomo con un pene eretto di 6 cm perfettamente in grado di soddisfare una donna.

L'apparato sessuale maschile è formato da varie parti, tutte molto sensibili al piacere: i testicoli, l'asta e il glande. E questo lo sanno tutti. Quel che non si dice quasi mai è che anche il pisello ha la clitoride, cioè una zona estremamente sensibile sotto il glande (nella zona ventrale, là dove il glande si separa formando due chiappette dalle quali parte il "frenulo" o "filetto").
Sinceramente mi sembra incredibile che la maggioranza delle donne che ho incontrato non sapessero dove fosse esattamente il luogo del piacere maschile. Evidentemente la maggioranza degli uomini si vergogna a parlare di certe cose, rinunciando così al massimo dell'estasi. Parlare di quel che si preferisce, di cosa ci dà più piacere, è un passaggio indispensabile se si vuole costruire una forte intesa sessuale e arrivare a una completa soddisfazione. Pensare "se mi ama veramente capirà" non ha senso. Ognuno deve affrontare timidezza, inesperienza, timore. È inutile aggiungere indovinelli della sfinge. Se proprio non volete essere espliciti date almeno una mano... «Lo sai che c'è un punto particolare dove adoro essere toccato? Prova a trovarlo e a scoprire come mi piace essere accarezzato lì..». Almeno lei capirà che c'è qualche cosa da imparare e che il pene non è un luogo uniforme che "dove tocchi tocchi tutto fa uguale". Ma non c'è solo la clitoride del maschio. Egli ha pure il punto G.




Tratto da L'enciclopedia del Sesso Sublime di Jacopo Fo
Contatta i nostri consulenti per avere tutte le informazioni che desideri!











venerdì 25 ottobre 2013

Morbido.....come una piuma!



Non ci stancheremo mai di ripetere che se volete dare delle belle sensazioni al partner, dovete essere molto dolci e delicati. Tutte le zone erogene del nostro corpo si attivano molto meglio con la delicatezza.
Al contrario, a lungo andare, la stimolazione delle zone erogene con la forza potrebbe recar fastidio.
Come stimolare nel modo corretto quindi? Come calibrare la giusta forza?
Quando si tratta di adoperare le mani, cercate di sfiorare soltanto e di non toccare realmente la pelle del vostro partner. Vedrete che se sfiorerete bene, e se il vostro partner sarà davvero rilassato, non sentirà sensazioni né di fastidio, né di solletico.
Se invece avverte solletico, è possibile che non siate ancora abbastanza delicati ma che stiate utilizzando una via di mezzo sgradita al partner.
(testo tratto da Sex Senses )


Per ottenere la giusta delicatezza , vi consigliamo l’uso delle piume. Queste vi permettono di essere delicati al punto giusto e di andare a stimolare la pelle e le zone erogene in maniera diversa. La piuma crea dei brividi unici sulla pelle, offrendo sensazioni paradisiache.
Vi postiamo di seguito diverse piume che abbiamo in campionario, cliccando sulla didascalia sotto le immagini, verrete reindirizzati al sito di Rosso Limone 


Tickle me Tickler





 Piuma di struzzo
 Tickler Feather con cordino da polso

domenica 20 ottobre 2013

Il CloneBoy..... per crearvi un gioco su misura!

Desiderate un giocattolo per la vostra coppia, ma non trovate nulla che vi piaccia? Ecco la soluzione....preparatelo voi, esattamente come volete!

Vi presentiamo il Cloneboy , una confezione per preparare un calco del vostro Pene!

Fabio , il nostro consulente di Padova, l'ha preparato per voi. Vi riportiamo qui di seguito la sua esperienza.




“cloneboy”:  perché?

Cercavamo un toy realistico. Per qualche motivo, dimensioni, forma o colore non riuscivamo a trovare qualcosa che ci coinvolgesse …. Ed ecco la proposta: perché non farne uno “su misura”?

Lei incuriosita e divertita … io molto preso dal fatto di avere una copia del mio “ fratellino”… a batterie!

Il suo vero successo sta nella preparazione:  un momento di incontro , collaborazione e di divertimento assicurati.

Le istruzioni seppur in inglese, sono chiare e esaurienti, ma tralasciano il fattore psicofisico: come sincronizzare la preparazione dei componenti con il mantenimento dell’erezione?

Bene preparatevi al più duro dei giochi di squadra: il “modello “ deve darsi da fare per mantenere il vigore (meccanicamente è difficilissimo, sapendo poi che “lui” finirà sotto una colata di materiale gommoso e freddino), lo scultore deve intuire l’istante preciso per versare l’acqua e miscelare il tempo necessario, versare nel cilindro, tenendo presente il tempo di solidificazione del calco … e “lui” non deve cedere!

Pochi minuti, ma molto intensi: vai sono pronto, no aspetta che cala, ora si ora no, butta l’acqua noooo che è crollato... Non temete il fallimento, c’è materiale per due calchi!

Non resta che versare il silicone e posizionare con attenzione il congegno vibrante, aspettare le ore necessarie per la solidificazione, rompere lo stampo e….

Il risultato non sarà un super toy da galleria d’arte, ma un’esperienza dove il gioco, l’ironia, la complicità sapranno trasportarvi  e vi daranno moltissimo piacere e benessere.

Guarderete il vostro clone boy con tenerezza e affetto.
Fabio Rosso Limone Padova


Per qualunque informazione potete contatare Fabio sulla sua pagina Facebook
O scrivendogli una e-mail all'indirizzo fabio.padova@rossolimone.com


Il CloneBoy è disponibile in tre diverse tipologie:

A Voi la scelta! Buon Divertimento!






 

lunedì 14 ottobre 2013